La parola esperienza proviene per via colta dal sostantivo latino experientia, a sua volta derivato da experiens,
participio presente del verbo experiri, cioè provare, sperimentare.
Il termine, come avviene spesso per gli adattamenti
dotti, non ha mutato sostanzialmente il suo significato da quello della corrispondente
forma latina: indica infatti lo sperimentare o il conoscere direttamente un
aspetto della realtà.
Nella tradizione filosofica il termine ha avuto un
significato molto specifico, ristretto alla conoscenza ottenuta dal solo mondo fisico,
intesa come separata dalla ragione e dall'idea:
indica cioè quel tipo di conoscenza che parte dellattività dei sensi.
Nel linguaggio comune, la parola ha però usi più vari e
indica in modo generico la conoscenza del mondo ottenuta attraverso la vita quotidiana, il rapporto con le cose e gli
altri.
Esperienza vuol dire in fondo aver attraversato una serie
di eventi che,
accumulati, hanno sviluppato un arricchimento interiore e una crescita morale. Per questo
tendiamo ad associare l'esperienza alla maturità o alla vecchiaia.
Oppure associamo il termine a ogni singolo atto che ha
permesso di conoscere un
particolare aspetto del mondo
o della vita: ad esempio un viaggio,
una difficoltà, unavventura amorosa.
O ancora intendiamo per esperienza la perizia che si raggiunge attraverso la consuetudine o
lapplicazione costante in una determinata tecnica o in una professione.
Molto più complesso è invece il significato di
esperienza nell'ambito della logica e della scienza contemporanee: se infatti per luomo del Rinascimento
il fatto osservabile attraverso i sensi si contrapponeva ai dati acquisiti con la lettura
dei classici o con la ragione, nella scienza del nostro secolo vengono condotti
esperimenti in cui i fenomeni non sono osservati direttamente, ma derivano da operazioni
molto complesse che comportano calcoli matematici, deduzioni, astrazioni.
Pensiamo ad esempio alle prove che sostengono le diverse
teorie sulla struttura dellatomo
condotte su grandezze soltanto ipotizzate perché non osservabili.
Come si vede quindi per luomo del nostro tempo il
confine tra la sfera dell'esperienza e quella del pensiero o della razionalità non può essere
tracciato con nettezza.
LEGENDA

|
|

|


|
experientia, ae
experiens, entis
experiri
=provare
=sperimentare
|

|
sperimentare |
 
|
conoscere
realtà
idea
senso
|

|
conoscenza del mondo ottenuta attraverso la
vita quotidiana
|


|
evento
vecchiaia
mondo
viaggio
|


|
perizia
|

|
uomo
atomo
pensiero |
|