La
parola italiana storia nasce dal latino historia, che a sua
volta deriva dal greco ed è legato al sostantivo histor, che
significa colui che ha visto e quindi conosce. Nellitaliano
colto del Trecento, il vocabolo latino historia era stato accolto nelle forme istoria e storia con il valore di serie di
vicende, di fatti reali o immaginari.
NellUmanesimo di Francesco Petrarca il termine storia
riconquista il particolare significato
tecnico che aveva già assunto nella classicità soprattutto grazie allo storiografo greco
Tucidide.
In questa accezione, la storia è unesposizione sistematica di eventi del passato, condotta con un
metodo critico in grado di cogliere un collegamento di causa ed effetto tra questi eventi.
Storia inizia così a contrapporsi a cronaca, cioè a una
narrazione esclusivamente cronologica.
I due significati - tecnico e generico - si sono conservati
fino ad oggi, ampliandosi sempre più in direzioni opposte: nel linguaggio comune
-soprattutto nel Cinquecento - la parola storia diventa un semplice sinonimo di faccenda o questione.
Dal Seicento in poi storia assume il valore di racconto inventato o fandonia, e
nellitaliano contemporaneo il termine è usato anche nel senso di relazione
sentimentale: si pensi alla locuzione avere una storia con
qualcuno.
Nel campo degli studi storia si identifica sempre più con
il metodo specifico con cui accertare la verità o la veridicità delle testimonianze del
passato - cioè la memoria
storica - e con cui verificare la durata
dei singoli fenomeni e stabilendone le connessioni.
Il metodo storico - nato nel Rinascimento - verrà poi
applicato allo studio di manifestazioni umane che mutano nel tempo e non soltanto nella storia intesa come
successione di eventi politici, guerre
o rivoluzioni.
Alla fine del Settecento, Girolamo Tiraboschi pubblica la
sua Storia della letteratura italiana, e nel 1823 appare la Storia della pittura
dellItalia di Luigi Lanzi, ma è soprattutto nella cultura tedesca dellOttocento che il
metodo storico diventa il fondamento scientifico dello studio delluomo e della
società.
Per il metodo storico, lintero corso
dellumanità è una successione di momenti diversi dello sviluppo spirituale, per
cui il significato particolare di una determinata epoca si ritrova in tutte le sue manifestazioni: la politica, larte, la cultura.
Questo orientamento è chiamato storicismo
e si diffuse in Italia alla metà dellOttocento.
Nello storicismo, il flusso evolutivo che costituisce
loggetto dello studio storico acquista un significato filosofico: nel secondo
Ottocento, inizia a divulgarsi in Europa il concetto di storiografia,
ovvero la narrazione storica come qualcosa di distinto dal suo oggetto.
LEGENDA
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